SCUOLATTIVA
PRAIA
ATTUALITÀ
Quest’anno in classe abbiamo letto il libro “Un silenzio pieno di storie” di Anna Vivarelli. Il protagonista del racconto è Gisberto, un ragazzo che vive a Vidiciatico, un paesino di montagna. Egli trascorre le sue giornate aiutando Ritina, una donna che si occupa di ripulire cantine e solai. Durante l’esplorazione di una chiesa, scopre un misterioso diario di un bambino vissuto durante la Seconda guerra mondiale. Inizia così per Gisberto una straordinaria avventura che lo aiuterà a scoprire la sua strada.
Il libro che abbiamo letto è riuscito facilmente ad attirare la nostra attenzione fin da subito. Gisberto è un personaggio che, come anche detto nel libro, non sa neanche cosa significhi essere di malumore e che trasmette felicità e buonumore con la sua ingenuità e il suo modo di fare. Si presenta come Superberto e, come un vero supereroe, è capace di dare vita a un'esperienza unica ed emozionante e a trovare il suo posto nel mondo.
Un silenzio pieno di storie
di Elisabeth Cirigliano III C
Il nostro lavoro presentato durante l'incontro con l'autrice
Il terremoto in Turchia
di Benedetta Verardi e Nicole Marsiglia II B
In questi ultimi giorni in televisione e sui giornali si parla molto del devastante terremoto che si è verificato nella notte tra il 5 e il 6 febbraio nella Turchia meridionale e in Siria. Finora si contano circa 50.000 vittime, un bilancio che purtroppo è destinato a salire a causa dell’elevato numero di dispersi. Molti edifici sono crollati, scuole e ospedali sono stati distrutti dalla violenza del sisma. Dalle macerie sono state estratte persone ancora vive dopo essere rimaste sepolte per giorni interi. La scossa, di magnitudo 7,8, ha comportato la rottura di una faglia sotto la superficie terrestre. Il 2o febbraio un'altra potente scossa ha colpito gli stessi luoghi, provocando ulteriori crolli e numerose vittime. L'umanità intera piange per questa ennesima tragedia.
#iodicobasta!
di Elisabeth Cirigliano III C
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, noi alunni della classe III C abbiamo pensato di lanciare un hashtag con cui esprimere la nostra condanna verso tutte le forme di maltrattamento rivolte al genere femminile. Secondo noi, è importante alzare la voce per fare opera di sensibilizzazione su questo tema tristemente attuale e per aiutare tutte quelle donne che non hanno ancora trovato la forza di dire basta!
Alunni della classe V Scuola Primaria via Verdi
docente Rita Amelio
DEBATE LA CURA DELLA MEMORIA:LA SHOAH
LE NOVE VOCI DELL’INNOCENZA
Noi alunni della classe V della scuola Primaria di via Verdi abbiamo partecipato a un debate sulla Shoah, organizzato dalla nostra maestra. Per prima cosa, abbiamo scelto le immagini e tutti insieme abbiamo stabilito i pro e i contro degli argomenti. Dopo, a ognuno di noi è stato assegnato un compito, affinché nessuno venisse escluso. Supportati dalla tecnologia, abbiamo cercato spiegazioni o definizioni su Internet per avere maggiori informazioni. Mentre lavoravamo, abbiamo ascoltato la canzone Gam Gam, che abbiamo cantato a scuola il 27 gennaio.
PERCHé BISOGNA RICORDARE:
PRO
CONTRO
Ricordare e sapere serve a non ripetere gli stessi errori, come quelli compiuti dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale con la Shoah e quelli che gli uomini stanno ancora oggi commettendo con le guerre in Ucraina, in Siria e in tante altre Nazioni.
Ricordare è importante, ma dobbiamo tenere conto che ricordare questi eventi potrebbe turbare qualcuno, come i bambini della scuola primaria. Magari se ne potrebbe parlare con un linguaggio adatto, riflettendo sulle cause e sul momento dell'abbattimento dei cancelli di Aushwitz e non sul momento dello sterminio.
Siamo tutti uguali nelle nostre diversità e dobbiamo essere liberi. Ognuno può essere libero di scegliere di fare ciò che gli pare, ma ci sono uomini che vogliono fare del male a persone innocenti, per differenze di religione, nazionalità, scelte di vita o altri motivi senza ottenere nulla e solo per fare del male. Non c'è alcun motivo per perseguitare come fecero Hitler e Mussolini durante la Shoah.
PRO
LE diversità DELL’ESSERE UMANO:
Le diversità sono oggetto di discriminazione, gli Ebrei erano perseguitati per la loro nazionalità che era diventata la loro diversità. Non era colpa loro nè di nessuno. Erano nati lì e non potevano farci nulla.
CONTRO
LE UNICITà DELL’ESSERE UMANO:
PRO
CONTRO
Ognuno è unico nel suo genere, tutti possiamo decidere se essere cristiani, musulmani o di qualsiasi altra religione, essere etero o omosessuali. Gli Ebrei erano perseguitati senza motivo, non avevano colpa, erano innocenti, come del resto le donne iraniane e musulmane, uccise solo per aver scoperto i capelli e per non aver indossato il velo.
Le unicità ci rendono vulnerabili e perseguitabili, noi siamo unici. Gli Ebrei per le loro unicità vennero perseguitati e sterminati, nessuno aveva pietà per loro, neanche le persone più umili. Del resto, anche ora le persone uniche, come i disabili, da alcuni vengono insultate e prese in giro, ma per fortuna non sterminate come gli Ebrei dai Tedeschi.
La nostra attività
CRONACHE SCOLASTICHE
Progetto "Io mi oriento"
ARTICOLO DI
Elisabeth Cirigliano
Alessia Calcagno
classe III C
Per orientamento si intende un aiuto da parte della scuola verso lo studente, al fine di consentirgli una scelta consapevole e serena del futuro percorso di studi.
Cos'è
Il nostro percorso
Quest’anno le classi terze sono state impegnate nel progetto denominato “Io mi oriento”, un programma di orientamento che ha previsto visite a vari istituti presenti sul territorio (Liceo Classico Aldo Moro e I.P.S.S.E.O.A. di Praia a Mare, Liceo Scientifico“ Metastasio”) e incontri, nel nostro plesso scolastico, con i docenti referenti dell’orientamento che hanno presentato l’Offerta Formativa delle singole scuole, chiarendone le finalità dei percorsi e le prospettive professionali.
La visita al Liceo Classico
Nella giornata del 24 novembre, il Liceo Classico Aldo Moro ha ospitato noi ragazzi delle terze nel proprio edificio scolastico. Siamo saliti sul pullman intorno alle 9:00 e, dopo circa dieci minuti di viaggio, siamo stati accolti dagli insegnanti e condotti in un’aula dove questi ultimi, dopo essersi presentati, ci hanno fornito informazioni sugli orari, sui vari laboratori e sulla palestra. Dopodiché ci hanno accompagnato prima nelle aule, dove abbiamo avuto l’occasione di conoscere alcuni professori e una parte degli studenti, e successivamente nei laboratori, in cui è stato possibile verificare gli esperimenti realizzati dagli alunni.
La visita al Liceo Scientifico
La visita al Liceo Scientifico Metastasio, invece, è stata effettuata il 15/12/2022. Siamo arrivati alle 9:30 e ci siamo trovati di fronte l’Istituto con le porte aperte, pronto ad accoglierci. Al nostro arrivo, siamo stati invitati a salire al primo piano dove, in un’ aula, ci ha raggiunti la Dirigente Scolastica che ci ha dato il benvenuto e ci ha affidato, divisi per classe , a due ragazze che hanno fatto da guide per consentirci di visitare la scuola. Abbiamo visto le aule laboratoriali, i vari piani con i murales, il bar e la biblioteca. Usciti all’esterno, abbiamo potuto osservare altri murales e siamo entrati nell’aula di arte e nella palestra. Ci siamo poi ricongiunti nel cortile dove le nostre insegnanti ci stavano aspettando. Infine siamo tornati a scuola e abbiamo ripreso le lezioni.
Gli incontri con gli altri Istituti
Nelle giornate dedicate all'Orientamento, il 26 novembre e il 3 dicembre, abbiamo avuto la possibilità di incontrare i docenti di altri Istituti Superiori. Erano presenti diverse scuole: I.I.S "Lopiano" di Cetraro, I.S.I.S ".Ruggero di Lauria", I.I.S "Giovanni Paolo II" di Maratea, Liceo Musicale" Carlo Pisacane" di Sapri, ITIS "Fermi" -IPSIA " L. De Seta" di Fuscaldo, I.I.S.S. di Diamante e Istituto professionale "A. Gabriele" di Tortora.
Conclusione
Scegliere il percorso di studi dopo la Scuola secondaria di I grado è senza dubbio una decisione importante. L’ azione orientativa del progetto, curato dalla prof.ssa Raffaela Speranza, ci consentirà di operare una scelta attenta e ragionata, adatta alle nostre aspirazioni e alle nostre capacità.
SCRITTURA CREATIVA
A qualcuno piace freddo
di Rosalba Saffioti
Con la nona edizione del concorso letterario Scrittori di classe, si rinnova l’impegno degli studenti del nostro plesso. L’iniziativa, promossa da Conad nell’ambito del progetto Insieme per la Scuola, quest’anno ha come tema la salvaguardia di oceani e mari.
Partendo dall’incipit “A qualcuno piace freddo” i ragazzi della classe II B, lavorando in gruppo e dando spazio a fantasia e a creatività, hanno realizzato un racconto sul fenomeno dei cambiamenti climatici e del progressivo scioglimento dei ghiacciai. Corredato da un disegno realizzato dall’alunno Oliva Alexander, il racconto vede come protagonisti i bizzarri Scubanauti decisi a difendere gli ecosistemi a rischio. La tematica affrontata ha consentito di generare nuove sensibilità e consapevolezze nei nostri ragazzi sull’importanza della tutela ambientale.
Il nostro incipit
Pearl sorpreso gli chiese: “Stai scherzando? Come facciamo a raggiungere Hollywood?”. “Ci faremo venire un’idea”, rispose Psy, “anzi, credo proprio di aver trovato già una soluzione: andremo dal mio caro amico Sam, lui è un ricercatore, sicuramente ci darà una mano”. Sam era arrivato fin lì qualche anno prima, era uno studioso delle popolazioni Inuit e aveva familiarizzato con le creaturine che popolavano quei luoghi. Pearl era dubbioso: “Bella idea, ma credo proprio che non sarà possibile, la base è troppo lontana da qui, impiegheremmo dei giorni, dovremo escogitare un altro modo”. Pearl rifletté a lungo: “Potremmo approfittare della migrazione delle balene, in questo periodo si spostano e raggiungono l’Alaska, percorrendo centinaia di chilometri”. “Bene”, si entusiasmò Psy “le nostre amiche balene ci daranno una mano per arrivare sulla terraferma e raggiungere poi Hollywood”.
IL NATALE A PRAIA A MARE
Anamaria Palamariu - Antonia Stornaiuolo
Giulia Lombardi - Sofia De Lorenzo - Chanel Trombino
Si avvicina il Natale e, tra illuminazioni e addobbi, l’atmosfera della nostra bella cittadina diventa magica. Quest’anno a Praia a Mare è stato deciso di realizzare il progetto “Christmas Village”, ossia un villaggio costituito da alcune casette dove all’entrata possiamo trovare dei simpatici elfi che accolgono gioiosamente grandi e piccini e illustrano l’interno di ognuna di esse. La prima casetta che troviamo è quella di Babbo Natale in cui è possibile scattare delle fotografie insieme a lui.
Un’altra casetta particolarmente bella è quella dove i bambini vengono invitati a scrivere la letterina a Babbo Natale. Nel Villaggio, inoltre, è presente un palco dove le bambine si esibiscono con canti e danze e, vicino a esso, verso le 18 di ogni sera, viene creata una nevicata artificiale molto suggestiva per rendere lo scenario ancora più bello e per far divertire i bambini. Prima del Villaggio sono presenti altre casette dove si possono gustare delizie gastronomiche o acquistare simpatici gadget.
Tutto il viale, allestito con luminarie di diverse forme e rallegrato dalle note di canzoni natalizie, diventa un percorso lungo il quale si passeggia respirando la magia del Natale. In Piazza della Resistenza è stata allestita una pista di pattinaggio realizzata al coperto: un’attrazione che assicura il divertimento di adulti e bambini!